«Tre efferati delitti risolti in brevissimo tempo. La collana di successi dei Carabinieri si allunga. Per il crimine è stata un’estate calda ma, se tanto mi dà tanto, per i delinquenti si profila un autunno infuocato di altre stangate». Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia esprime i suoi complimenti e la sua gratitudine, «credo interpretando – dice – i sentimenti di tutti i veneti per bene», per alcuni nuovi successi fatti registrare dall’Arma. «Preso l’assassino della prostituta rumena uccisa a Verona il 28 agosto scorso – dice Zaia – presi due marocchini e denunciate altre due persone perché responsabili dell’orrenda rapina del 20 luglio a due anziani di Piacenza d’Adige, uno dei quali ferito persino con un ferro da stiro; e si è poco fa informalmente appreso di un terzo successo investigativo in Veneto, ancora una volta contro autori di rapine in abitazione». «Presi – conclude Zaia – un verbo che è sinonimo di vittoria, sicurezza, legalità, di quello che la gente chiede a gran voce. Si pensi solo per un momento se, oltre alla loro professionalità, abnegazione, fatica, Carabinieri e Forze dell’Ordine tutte fossero anche dotate degli uomini e mezzi necessari e sufficienti per alzare ancora di più l’asticella nella caccia ai delinquenti».