Un’anziana è ricoverata in fin di vita per un caso di encefalopatia spongiforme, causata dalla variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, malattia dello stesso ceppo del tristemente noto morbo della mucca pazza. Bocche cucite a tal riguardo in azienda sanitaria, dove assicurano che solo l’esame autoptico potrà chiarire la natura della malattia, ovvero se si tratta della variante umana o di quella bovina. La donna è già stata sottoposta a un particolare esame del liquido spinale, messo a punto da un team di ricercatori dell’Università di Verona, il cui referto non lascia dubbi: il test è risultato positivo confermando il sospetto clinico di malattia di Creutzfeldt-Jakob. Resta da chiarire, dunque, se si tratta alla forma sporadica o bovina e per i sanitari solo l’autopsia dopo il decesso potrà stabilirlo. Un’anziana è ricoverata in fin di vita per un caso di encefalopatia spongiforme, causata dalla variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, malattia dello stesso ceppo del tristemente noto morbo della mucca pazza. Bocche cucite a tal riguardo in azienda sanitaria, dove assicurano che solo l’esame autoptico potrà chiarire la natura della malattia, ovvero se si tratta della variante umana o di quella bovina. La donna è già stata sottoposta a un particolare esame del liquido spinale, messo a punto da un team di ricercatori dell’Università di Verona, il cui referto non lascia dubbi: il test è risultato positivo confermando il sospetto clinico di malattia di Creutzfeldt-Jakob. Resta da chiarire, dunque, se si tratta alla forma sporadica o bovina e per i sanitari solo l’autopsia dopo il decesso potrà stabilirlo.