La tempesta Vaia ha messo in ginocchio la montagna vicentina. Coldiretti, però, ha saputo fare squadra e l’ha aiutata a rialzarsi. E ci è riuscita in grande stile, mettendo in campo il progetto #adottaunalbero, grazie al qualche Coldiretti Vicenza ha fino ad oggi raccolto 12mila euro, che andranno a contribuire alla riforestazione delle zone colpite. “Un mese dopo la sciagura abbiamo dato il via al progetto – spiega il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, alla presentazione ufficiale dell’iniziativa – con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini, per non dimenticare. Quanto accaduto deve farci riflettere su come gestiamo il territorio. Per questo abbiamo dato il via ad un progetto di raccolta fondi, ma anche educativo, per ricostruire il bosco e ripristinare i pascoli, attorno ai quali c’è economia, vita territoriale e difesa dell’ambiente”. L’iniziativa ha preso piede grazie ad un’ottima sinergia fra tutti i partner del progetto, dalla Regione del Veneto, che ha condiviso fin da subito il progetto, assieme a Camera di commercio di Vicenza, Provincia di Vicenza, Unione montana spettabile reggenza dei sette comuni, Unione montana Astico, Alpini della sezione Ana di Vicenza ed ancora Coldiretti Trento, Ulss 7 Pedemontana, Gal montagna vicentina, i comuni di Asiago, Gallio ed Enego e la Ogd Terre vicentine. “Visitando la Piana di Marcesina – prosegue Cerantola – abbiamo compreso che è necessario rivitalizzare il territorio colpito per far tornare la gente e ridare vita all’economia agricola e non solo. E vogliamo far sì che proprio questo turismo venga messo in circolo. Così, quasi tutte le domeniche, da giugno a settembre, abbiamo previsto un interessante calendario di eventi, con animali singolari come gli alpaca, ma anche artisti e molto altro. Nell’ambito della rassegna sono previste giornate completamente accessibili, perché anche chi ha disabilità deve potersi godere il territorio”.