«Se il tempo che ha impiegato per protestare sui giornali l’avesse usato per documentarsi, il consigliere Zanoni avrebbe trovato ogni risposta ai suoi dubbi. Gli interventi degli elicotteri del Suem 118, per le persone che non hanno necessità di soccorso sanitario e per chi coscientemente pratica attività rischiose a seguito delle quali ha problemi non di tipo sanitario, li pagano le persone interessate, non la Regione, non i Veneti, non i tagli, che peraltro non sono mai arrivati da noi, ma da Roma». È questa la risposta dell’assessore alla sanità della regione Luca Coletto alla polemica, con relativa richiesta di chiarimenti, innescata dal consigliere regionale Andra Zanoni riguardo agli interventi degli elicotteri del Suem 118 effettuati sul Grappa nei giorni scorsi per soccorrere due stranieri che praticavano il volo libero. “Per quanto riguarda il volo libero – puntualizza l’assessore – il fenomeno non è poi così vasto come vuole sostenere Zanoni. Complessivamente gli interventi per incidenti di volo con parapendio o deltaplano nella zona pedemontana del Grappa sono stati 25 nel 2015, di cui solo 14 hanno richiesto l’intervento dell’elicottero, e 18 fino a oggi nel 2016, di cui 11 hanno coinvolto gli elicotteri”.