Silvano Radivo, ex guardia forestale e appassionato di botanica, è stato trovato morto nella zona di Resia. L’uomo, 69 anni e originario di Belluno, ma residente a Udine, non dava notizie di sé dalle 9.30 del giorno precedente, giovedì 22. Era partito dalla chiesetta di Sant’Anna, in Sella Carnizza, per scattare delle fotografie. Diverse squadre di soccorritori hanno lavorato dalle 22 di giovedì nella zona di Resia. Nelle vicinanze, infatti, è stata trovata l’auto. Il corpo senza vita del 69enne è stato rinvenuto, invece, intorno alle 9 di venerdì. Secondo una prima ricostruzione, Radivo giovedì mattina era uscito dalla sua casa del capoluogo friulano dicendo che si sarebbe recato a fare delle fotografie, come già altre volte era accaduto: osservare la natura attraverso l’obiettivo e riprendere gli scorci più belli, infatti, era la sua passione. Ma i familiari, non vedendolo rientrare, hanno dato l’allarme. Sono intervenuti i vigili del fuoco, gli uomini del soccorso alpino della Guardia di finanza e i volontari del Cnsas Fvg. L’elicottero della Protezione civile ha avvistato il suo corpo di Radivo sul versante nord del Monte Zaiavor, sulla catena del Monte Musi, dalla cui cresta affilata puo’ essere accidentalmente scivolato, precipitando con un salto di un centinaio di metri.