Dopo aver teso la mano e dato la sua disponibilità per eventuali aggregazioni la Fiera di Vicenza ha deciso il “fai da te”. Il presidente Matteo Marzotto si è stancato che la Spa berica rimanga parcheggiata nella possibile e “lungimirante” alleanza con Verona. Così farà da sola. Si incomincia con VicenzaOro, la manifestazione più ricca ed importante. Un evento conosciuto a livello internazionale dove si scoprono collezioni ed i trend del gioiello. Attira visitatori da tutto il mondo. VicenzaOro è un punto di riferimento del pianeta. Solo questa manifestazione vale il business di un matrimonio con l’ente vicentino. Marzotto però non vuole perdere più tempo e così ha già siglato un accordo con la Fiera di Arezzo. Parallelamente i vertici lavorano alla quotazione in borsa nel settore AIM. Ovviamente senza Verona. Nonostante le spinte degli istituti di credito e della stessa Regione Veneto il rapporto tra le due province limitrofe si è raffreddato. Gli advisor si sussurra siano assai favorevoli ad una fusione che poi si allungherebbe alla febbricitante Padova. Bene fa Marzotto a tirar dritto e puntare alla borsa senza tanti fieristici matrimoni.