Ammonta a un milione e 290 mila euro lo stanziamento del Fondo di solidarietà nazionale destinato al Veneto per fronteggiare i danni causati dalle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito la regione nel maggio 2013, nella prima decade del febbraio 2014 e, successivamente, dal 28 aprile al 3 maggio 2014. Nubifragi e alluvioni che hanno causato danni alle opere pubbliche di bonifica stimate nell’ordine complessivo di 134 milioni. La Giunta regionale del Veneto – su proposta dell’assessore alle bonifiche Giuseppe Pan – ha disposto il riparto dell’intervento del Fondo di solidarietà nazionale tra i sette consorzi di bonifica delle sei province interessate. «I Consorzi dovranno presentare entro il 31 agosto alla Direzione difesa del suolo le proposte di intervento per il ripristino delle opere pubbliche danneggiate – specifica Pan – ma faccio notare l’entità modesta delle risorse disponibili: lo stanziamento ministeriale copre solo lo 0,96% dell’entità dei danni accertati e documentati. Rendo merito ai Consorzi per essersi attivati in proprio, con procedure di somma urgenza, per garantire la pubblica incolumità nei giorni dei grandi nubifragi. E all’operato della Protezione civile regionale e degli enti locali che si sono subito attivati per la messa in sicurezza e i primi interventi di ripristino. Non altrettanto possiamo dire dello Stato. Il fondo di solidarietà nazionale eroga meno dell’1% delle somme necessarie richieste».