Si tratta di un percorso formativo volto a sviluppare competenze nuove e trasversali con possibilità di interessanti sbocchi occupazionali nelle aziende ma anche nella libera professione, negli studi associati, o in magistratura. Il corso di 160 ore, con frequenza obbligatoria, si svilupperà in 14 seminari (venerdì e sabato mattina), tra Padova e Vicenza, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche nei diversi ambiti del diritto: pubblico, privato, amministrativo, comunitario, internazionale, commerciale, tributario, societario, bancario e aziendale. I docenti saranno esperti di consolidata esperienza ed elevata preparazione tecnica. Sono previsti 55 posti, riservati a giovani residenti in Veneto con laurea magistrale in giurisprudenza , conseguita con votazione minima di 90/110, buona conoscenza della lingua inglese e reddito del nucleo familiare non superiore a 30 mila euro. Il corso è gratuito, interamente finanziato dalla Regione Veneto (con 145 mila euro). «Con questa iniziativa – sottolinea l’assessore alla formazione e al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan – la Regione offre una opportunità formativa importante e qualificata a giovani meritevoli, con una proposta sperimentale volta a creare interessanti possibilità di inserimento per giovani capaci e meritevoli e, al tempo stesso, utile per sostenere la competitività delle imprese venete con figure di solida competenza tecnica e manageriale, a sostegno dei processi decisionali». Il corso verrà presentato venerdì 6 maggio a Padova, nella sede di Progetto Giovani, nel Centro culturale San Gaetano.