“Se i veneti stanno meglio e vivono di più dei campani, la colpa non è del Veneto, ma di coloro che non hanno saputo usare bene i molti finanziamenti avuti per garantire la salute ai campani. Noi stiamo chiedendo l’autonomia, se de Luca è convinto di fare meglio la chieda anche lui e dimostri quanto vale”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia risponde alla polemica lanciata dal governatore della Campania Vincenzo de Luca su presunte sperequazioni nel riparto dei fondi sanitari nazionali, che causerebbero una diversa aspettativa di vita tra Regioni diverse. “L’equa suddivisione del malessere che de Luca avrebbe voluto sostenendo il sì al referendum – aggiunge Zaia – non avrebbe avuto altro effetto che influire negativamente sui servizi alla gente delle Regioni virtuose, non avrebbe certamente aiutato a migliorare quelli ai campani. “Quanto alla definizione di austro-ungarici che il Presidente della Campania ci assegna quasi fosse un demerito – conclude Zaia – sappia che ne siamo orgogliosi, soprattutto per il significato di popolo serio, lavoratore, attento ai propri diritti e ai doveri della pubblica amministrazione. Un popolo del quale sono fiero, al quale chiedo di essere giudicato per il lavoro che svolgo. Altri giudizi, come quelli espressi da de Luca, non mi interessano”.