Preoccupata per il figlio minore, si è confidata con la polizia locale: «Nostro figlio si comporta in modo strano e frequenta un gruppo di sconosciuti. Non capiamo cosa gli sta succedendo». Poi ha chiesto agli agenti di controllare il ragazzo. Una mamma coraggio di Arzignano ha scoperto così che il figlio faceva uso di droga: attraverso gli accertamenti dei vigili, che hanno identificato e perquisito il minorenne trovato in possesso di marijuana. In questi casi scatta il sequestro amministrativo della sostanze e l’applicazione di una sanzione amministrativa. Può esserci anche la convocazione in prefettura e la sospensione dei documenti. Ma anche il ricorso al Sert, al servizio per le tossicodipendenze dell’Ulss 8. Spiega Maurizio Dal Barco, responsabile della sezione polizia giudiziaria al comando di Arzignano: «Le famiglie a volte chiedono aiuto a noi, per capire. Chiamano allarmate. Ma poi i genitori tornano a ringraziare, perché li abbiamo aiutati a fare chiarezza». Le preoccupazioni delle famiglie in città sono condivise dalle istituzioni. Anche perché il fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani è nuovamente in crescita.