Dopo «Forbes» e «Il Sole 24 Ore», che nei mesi scorsi l’avevano selezionata tra le eccellenze italiane, arriva ora la consacrazione internazionale con il «Financial Times». La tech company Noonic entra infatti per la prima volta nella sua giovane storia nel ranking «FT1000 Europe’s Fastest Growing Companies», la prestigiosa classifica del quotidiano economico-finanziario britannico che sceglie le mille aziende europee con la maggiore crescita economica. Per l’azienda padovana un successo che la pone ora tra le realtà Ue più brillanti e dinamiche.
Tra il 2015 e il 2018, Noonic ha registrato infatti un tasso di crescita annuale composto (Cagr) pari al 94,5% essendo passata da un fatturato di 310mila euro ai due milioni 273mila euro dell’anno scorso. Numeri che inseriscono l’azienda nella parte alta della classifica e precisamente al 259esimo posto complessivo, 56esimo in Europa nella categoria Technology e addirittura in quinta posizione tra le società italiane dello stesso settore. «Essere stati selezionati tra le più importanti società tecnologiche europee da uno dei più autorevoli quotidiani economici al mondo è per noi un motivo di grande orgoglio – commenta il co-founder, Nicola Possagnolo -, questo risultato ci stimola ancora di più ad andare avanti con grande convinzione sulla strada tracciata in questi anni e ad alzare sempre di più l’asticella dei nostri obiettivi». Performance marketing e lead generation da un lato, sviluppo di startup e piattaforme innovative secondo metodologie lean e agile dall’altro: è questa oggi la value proposition di Noonic, società fondata nel 2011 per iniziativa dei tre soci Nicola Possagnolo, Nunzio Martinello e Sebastiano Favaro, e ora attiva tra Padova, Milano, Londra e Bangalore. La sua missione è quella di portare crescita alle aziende, cercando di intercettare i potenziali clienti in ogni fase del loro ciclo di acquisto attraverso qualunque mezzo possibile digitale: dalle campagne marketing a performance, allo sviluppo di funnel ad hoc, alla creazione di community online. Il tutto per poi convertire i contatti in opportunità di vendita. Una capacità certificata nei mesi scorsi sia dalla rivista «Forbes Italia» che ha selezionato Nunzio Martinello e Nicola Possagnolo tra i «100 Number One – L’Italia dei giovani leader del futuro» del 2019, rispettivamente nelle categorie «Marketing & Advertising» e «Enterprise Technology», sia da «Il Sole 24 Ore» che ha inserito la loro società tra i «Leader della crescita 2020».