Bere un rosato pugliese ammirando i progetti del celebre stilista Fiorucci o un capolavoro del Tintoretto fino a contemplare le opere di Livio Seguso, geniale maestro muranese del vetro contemporaneo. Sì perché si berrà rosa in tutti i brindisi ufficiali delle mostre proposte dal Muve, la Fondazione Musei Civici di Venezia. Questo è possibile perché la grande Fondazione ha scelto Puglia in Rosé, la prima associazione dedicata ai vini rosati di Puglia, per brindare alle sue 27 mostre in 11 musei in programma fino a fine anno. Inoltre, l’associazione pugliese anche per quest’anno sarà presente alla 73esima Mostra del Cinema di Venezia (29 agosto – 8 settembre): autori, produttori, registi, attori e giornalisti degusteranno le migliori etichette di Puglia. “Puglia in Rosè – spiega Lucia Nettis, direttore dell’associazione pugliese – da sempre valorizza il filo conduttore che lega l’arte al vino. Per questa ragione abbiamo abbracciato con piacere l’idea presentata dal Muve, il cui obiettivo è quello di trasmettere l’amore per l’arte cavalcando l’onda sempre più alta dell’enologia. L’associazione si offrirà come partner degli eventi esclusivi e suggestivi c nello spazio culturale di Venezia, da secoli rinomato centro turistico internazionale.
