Ad Oderzo (TV) la cultura è pronta a ripartire ed entrare nella fase 2. Riaprono dal 20 maggio infatti le porte del polo culturale di Oderzo Cultura ( Biblioteca, Museo e Palazzo Foscolo con la mostra “L’Anima delle cose”, Pinacoteca “Alberto Martini” e Gamco).
Grazie agli sforzi per adottare rapidamente tutte le misure necessarie ad accogliere i visitatori, garantendo la loro sicurezza e quella dei lavoratori, secondo i protocolli indicati dal MiBACT, la bellissima mostra dedicata alla necropoli opitergina sarà dunque nuovamente visitabile proprio a ridosso del via libera ministeriale fissato per il 18 dello stesso mese. Non solo, è anche annunciata l’auspicata proroga dell’esposizione, che resterà aperta fino alla pausa estiva, con un orario prolungato:dal mercoledì alla domenica dalle 14.00 alle 19.00.
“”Siamo felici di poter riaprire le porte del polo culturale e della mostra temporanea, in particolare, già dal 20 maggio. Un risultato raggiunto grazie all’impegno di tutta la squadra di lavoro – spiega Carlo Gaino, presidente di Oderzo Cultura -Abbiamo pensato di estendere i giorni di apertura, partendo già dal mercoledì, per favorire l’ingresso delle famiglie e dei ragazzi che sono ancora a casa da scuola e che hanno così un’occasione in più per visitare l’esposizione nei pomeriggi di questo prossimo periodo”. La mostra, realizzata da Oderzo Cultura con un comitato scientifico composto dai funzionari della Soprintendenza che hanno coordinato e sovrainteso alle diverse campagne di scavo – Marianna Bressan, Annamaria Larese, Margherita Tirelli e Maria Cristina Vallicelli – e da Marta Mascardi.