Presentato in una affollata sede del Consorzio Prosecco Doc dal presidente Stefano Zanette lo standard EQUALITAS SOPT (Sostenibilità della filiera vitivinicola: organizzazioni, prodotti, territori). «Il percorso della denominazione Prosecco Doc è iniziato nel 2009, quando è nato, contando su una produzione di 945.000 ettolitri che nel 2015 ha raggiunto 3.400.000 hl di Prosecco Doc con una crescita del 260% – ha spiegato il presidente Zanette – nel frattempo è cresciuto anche il valore delle uve, passato da 55 cent al chilo del 2009 ai 110 centesimi/chilo dell’ultima vendemmia. Non dimentichiamo inoltre che in termini di PLV (cioè la capacità di generare reddito), il Prosecco oggi è una delle denominazioni più rilevanti: con un aumento del 83%». «Questi dati dimostrano quanto importanti siano i progressi compiuti in questi ultimi anni – prosegue Zanette – ora è arrivato il momento di investire sul territorio andando nella direzione della sostenibilità, superando i limiti attualmente imposti dalla legge, molto più permissiva di quanto noi vorremmo».