Sono i motociclisti le vittime predestinate dei T-Red. Da lunedì prossimo entreranno in azioni gli apparecchi installati nei mesi scorsi ai semafori con l’obiettivo di sorprendere i “furbetti del rosso”, ma durante la fase di pre-esercizio (per un paio di mesi gli impianti sono stati attivi ma senza emettere multe) le telecamere hanno già pizzicato circa 120 centauri al giorno che si sono fermati oltre la linea bianca dello stop tracciata sull’asfalto poco prima degli incroci. Infatti, i nuovi dispositivi, oltre a sanzionare chi non si ferma davanti al semaforo rosso, non avranno pietà neanche per chi lo farà troppo tardi, superando la linea d’arresto. Ad incorrere di più in questa infrazione del Codice della Strada sono soprattutto gli utenti delle due ruote che invece d’incolonnarsi arrivano spesso al limite dell’intersezione tra due strade. Sono soprattutto quattro gli incroci in cui l’occhio elettronico ha colto sul fatto i motociclisti, e tutti molti vicini ad alcuni istituti scolastici. Sono circa 30 le persone al giorno che hanno frenato il loro scooter o la loro moto oltre la linea.