«Entro il 30 di aprile contiamo di presentare le soluzioni ai problemi del governo dei flussi turistici e al passaggio delle grandi navi in bacino». Il sindaco Luigi Brugnaro ha colto la palla al balzo al termine della riunione del Comitato di pilotaggio del sito Unesco, svolto a Ca’ Farsetti, per rilanciare ciò che aveva già dichiarato a Parigi a fine gennaio sulle azioni da svolgere per rilanciare il sito patrimonio dell’ umanità ed evitare il suo inserimento nell’elenco del patrimonio in pericolo. Il misterioso dossier inviato a Roma il 31 gennaio per l’inoltro all’Unesco è stato finalmente svelato, anche se in realtà sui contenuti di massima si parlava da tempo. È proprio il tema delle grandi navi che subirà una variazione, visto che è la stessa organizzazione ad aver chiesto chiarimenti ulteriori sia sulle navi che sui flussi turistici. «Il turismo è una grande risorsa – puntualizza – anche in chiave di rapporti che si possono costruire, ma dal turismo non si può essere sopraffatti. Per questo puntiamo a fare una serie di delibere sul decoro, sull’ordine pubblico e sulla gestione di certe punte di presenze e arrivi. Le possibili soluzioni le abbiamo analizzate in maniera aperta con la città. Presto trarremo le conclusioni». Quanto ai contenuti del documento, Brugnaro si è autocompiaciuto: «È un rapporto di quello che abbiamo fatto in questi 18 mesi di attività amministrativa. La sorpresa è che tutto ciò che ci chiedeva l’Unesco lo avevamo fatto o lo stiamo facendo».