“L’alleanza tra Enea, SNPA e ISS nel progetto Pulvirus è un’opportunità storica per dare risposte congiunte e con fondamento scientifico, articolato, ai cittadini sugli effetti dell’inquinamento sul virus. Questo sia in termini di diffusione del contagio, sia in termini di effetto sulle popolazioni esposte. Così come è storica l’opportunità di verificare l’effetto del lockdown sulle emissioni e relativo inquinamento”. Così l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin commenta la notizia diffusa dall’Istituto Superiore di Sanità di avere dato vita ad una task force specifica sul tema del legame tra pandemia e Covid 19, della quale fanno parte, oltre allo stesso ISS, ENEA, ISPRA e gli enti del sistema nazionale delle agenzie ambientali. L’iniziativa è denominata Pulvirus ed ARPAV fa parte della cabina di regia nazionale. “Ciò consentirà di evitare la diffusione di fake news da un lato e di poter fare le scelte più appropriate nel contrasto al virus a chi deve farle. Ringrazio tutti gli attori e in modo particolare Arpav, nostro braccio operativo e parte fondamentale nel progetto. Sarà un grandissimo contributo che, ancora una volta, la Regione del Veneto potrà fornire”.