Si è insediato a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale alla presenza del presidente del Consiglio Roberto Ciambetti, e del segretario generale Roberto Valente, il nuovo Comitato regionale di controllo delle Comunicazione presieduto dal veronese Gualtiero Mazzi, che ha provveduto a presentare i nuovi membri del Comitato, Nerino Chiereghin, Fabrizio Comencini, Marco Mazzoni Nicoletti, Luigi Perissinotto. «Si tratta di un organo delicatissimo destinato a svolgere mansioni di sempre maggior rilevanza – ha spiegato nel suo saluto il presidente del Consiglio – Già da oggi, in piena campagna referendaria Stop Trivelle, il Corecom è chiamato ad essere garante della par condicio e del diritto di espressione e informazione da parte del comitato proponente il referendum, ma ci sono anche altri temi di rilevanza sociale che vengono affrontati da questo organismo, dalle conciliazioni sui servizi di telefonia mobile, al tema strategico di internet e minori». Il neo presidente Mazzi ha assicurato «la massima cooperazione e collaborazione nel rispetto delle reciproche competenze e ruoli. Mi auguro di riuscire assieme ai membri del Comitato a spiegare ai cittadini l’importanza e la valenza di questa agenzia. Per quanto mi riguarda sono già operativo».