Uno sciopero sui pesanti problemi della scuola è stato indetto dai Cobas per il 6 maggio, proprio nel giorno della prima prova Invalsi nella scuola elementare.
“Invece di occuparsi del grave problema dell’abbandono scolastico, che in Europa ci relega agli ultimi posti per diplomati e laureati, di che si preoccupa il ministro del “governo dei migliori”? Di far effettuare le prove INVALSI “almeno” nella scuola elementare”, hanno detto Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Loredana Fraleone, responsabile Scuola Università Ricerca di Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea “da un sistema che da anni cerca di inculcare una valutazione standardizzata per ognuno/a e per ogni dove, come se si volesse far indossare la taglia 52 a tutti/e indipendentemente dalla corporatura, con prove che escludono”.