Crescono in provincia di Belluno gli infortuni sul lavoro, con percentuali superiori rispetto al resto del Veneto. A dirlo sono gli ultimi dati elaborati dall’Anmil. «Abbiamo preso in considerazione il periodo gennaio-luglio 2016 confrontandolo con lo stesso intervallo dello scorso anno», fa presente il presidente, Aldo Tollot. «Se nel 2015 gli infortuni denunciati erano stati 1.630, per quest’anno parliamo di 1.727, con un incremento del 5,95%. Un aumento registrato anche nelle altre province del Veneto, ma in modo meno consistente: Vicenza “compete” con Belluno superando di gran lunga la crescita del 4%, mentre Verona resta a 2,45% e Padova al 2,87%». Intanto l’Anmil sta raccogliendo firme che verranno consegnate al Governo affinché si prenda l’impegno di introdurre ulteriori misure per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. Gli infortuni sono una “piccola guerra” di cui purtroppo sentiamo parlare tutti i giorni», aggiunge Tollot. Le firme saranno raccolte anche domani nel corso della celebrazione della 66ma Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro, sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica. Una manifestazione che gode del patrocinio del Senato e della Camera e che interesserà tutte le province d’Italia.