Non c’è speranza di sicurezza per i poveri veneti e per tutti gli italiani. La nuova legge sulla legittima difesa è il peggio del peggio che si potesse legiferare. Possiamo scrivere senza ripensamenti che è l’esatto specchio della classe politica che ci governa, che naviga a vista spesso con occhi bendati o addirittura chiusi. Ciò che è stato approvato alla camera dei deputati è demenziale. La gente è esasperata, impaurita e vive nell’angoscia. Eppure quattro incapaci che abbiamo eletto a nostri rappresentanti hanno deciso che ci possiamo difendere, però solo dopo il tramonto. Dovremmo trasferire il Veneto al Polo Nord dove il buio dura più che da noi. E’ demenziale potersi difendere solo nelle ore notturne e non in quelle diurne. Non solo, la legge aiuta i criminali, perchè ora hanno la certezza che nelle ore diurne l’aggredito deve solo subire. Al contrario, se fossimo una nazione seria, sul tema si dovrebbero legiferare norme durissime e pene certe. E il primo a difendere il cittadino dovrebbe essere lo Stato (poveri noi). C’è anche chi non vuole un far west italiano, qualche cieco non si è accorto che lo siamo già, e non da ieri.