Sono numerosi i rappresentanti delle associazioni che hanno sottoscritto la lettera contro la proposta di legge presentata dai consiglieri Alessandro Montagnoli, Enrico Corsi e Stefano Valdegamberi per modificare le legge che istituì nel 1990 il Parco Naturale Regionale della Lessinia. Una legge che ha dimostrato di anticipare le linee di sviluppo di un territorio che ha fatto della valorizzazione ambientale e della coesistenza della attività agricola e turistica uno dei suoi maggiori ambiti di sviluppo economico e sociale. Nonostante le difficoltà burocratiche e gestionali il Parco, nella sua integrità geografica da quasi trent’anni è il principale attrattore turistico della Lessinia e il marchio che permette a questo territorio di presentarsi al mondo come un’oasi naturalistica e culturale unica. Ora, si legge nella lettera, con una relazione di sole due pagine, senza i necessari approfondimenti sulle esigenze e le motivazioni che lo giustifichino, senza adeguata documentazione a supporto, con poche e generiche righe di illustrazione, si vorrebbe stravolgere la legge istitutiva del Parco della Lessinia aprendo scenari difficilmente prevedibili che destano grande preoccupazione per la salvaguardia dell’area protetta.