Dopo la recente approvazione del bilancio d’esercizio 2015 da parte dell’assemblea dei soci di Artigianfidi Vicenza, confidi operante nell’ambito di Confartigianato Vicenza, il presidente uscente Luigino Bari ha passato il testimone a Mariano Miola, che avrà al suo fianco come vicepresidente Alida Brusamarello. Nell’occasione, il rinnovato CdA ha ringraziato Bari per il lungo e proficuo impegno profuso, confermando ancora una volta la volontà di proporre Artigianfidi Vicenza come forte e affidabile alleato delle imprese, accompagnandole lungo la strada dei timidi segnali di una ripresa che chiede, spesso inascoltata, credito al sistema bancario. Basti pensare che una recente indagine dell’Ufficio Studi di Confartigianato ha rilevato come, negli ultimi quattro anni, il credito per le micro e piccole imprese si sia ristretto a livello nazionale di ben 11 miliardi. «Tutto questo – spiega Miola – è avvenuto quando da più parti si rassicurava che le cose andavano bene e che il sistema bancario italiano era uno dei più solidi. Se fosse vero tante imprese non avrebbero motivo di lamentarsi del sistema-banche per il taglio degli affidamenti, o per la mancata concessione di nuova finanza. Il mondo del credito è diventato sempre più complicato e di questo se ne stanno rendendo conto tutte le imprese e anche Artigianfidi Vicenza, che da oltre 35 anni presta garanzie a favore dei propri soci verso le banche. Artigianfidi, insieme con le imprese, vuole dunque guardare avanti per favorire il consolidamento e l’ampliamento dei timidi segnali di ripresa».