C’è anche un trevigiano coinvolto nell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Brescia che ha scoperto una truffa colossale che non ha risparmiato nessuno: grandi investitori, gente capace di staccare assegni milionari, e piccoli risparmiatori, comprese anche famiglie messe in ginocchio dal terremoto dell’ Emilia Romagna nel 2012. Il meccanismo è quello già visto più volte: un gruppo di professionisti si proponeva di investire i risparmi dei clienti promettendo tassi d’interesse altissimi (anche il 3%). Le fiamme gialle di Brescia hanno arrestato quattro persone nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura locale che ha complessivamente iscritto nel registro degli indagati 16 persone. Sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata a truffa, riciclaggio e abusivismo finanziario. Tra gli arrestati figura anche Maurizio Bondioli, 49 anni, ex promotore finanziario di Treviso.