Mig, l’interlocutore resta la Germania

0
294

A Longarone Fiere Dolomiti è già iniziato il percorso di avvicinamento alla prossima MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale la cui 63. edizione è in programma da domenica 26 a mercoledì 29 novembre. Dopo i buoni risultati conseguiti da MIG 2022 la Fiera si è messa subito in moto partendo dalle indicazioni espresse dalle aziende che hanno preso parte alla recente edizione, che ha rappresentato, dopo il rallen-tamento dovuto alla pandemia, una base di rilancio molto interessante. “Stiamo lavorando su più fronti per rendere ancora più attrattiva e interessante MIG 2023” afferma il neo presidente, Michele Dal Farra. “Il nostro impegno è rivolto a offrire servizi innovativi, stimolando l’attenzione tutto l’anno per favorire la comunicazione con i potenziali interlocutori e intercettare contatti, soprattutto esteri, da finalizzare in fiera. I nostri mercati di riferimento restano la Germania, i paesi del centro e dell’est Europa oltre alle realtà italiane con una consolidata tradizione del gelato. Inoltre, incrementeremo l’attenzione verso aree emergenti con potenzialità di crescita interessanti nel medio termine.” Per tutti i quattro giorni di apertura l’ingresso sarà consentito soltanto ai titolari di attività di settore e loro collaboratori, in modo da favorire, in un ambiente tradizionalmente sobrio, lo svolgimento delle presentazioni e delle trattative. Il programma dei concorsi e degli eventi sarà rivisto in funzione di supporto all’esposizione, affrontando i temi di grande interesse e attualità individuati con la collaborazione delle Associazioni di categoria della filiera. Sara dato anche spazio ad iniziative di formazione. MIG vuole essere attrattiva, oltre che per il qualificato panorama espositivo, anche quale momento di aggiornamento professionale e manageriale, tanto necessario per operare nella situazione socio-economica che stiamo attraversando. Il Presidente Dal Farra segnala, infine, che Longarone Fiere si è rafforzata con l’ingresso di Alessandro Piccinini, export manager con consolidate collaborazioni e ampie esperienze in ambito fieristico e in grandi aziende del settore. Grazie alle sue competenze, Piccinini dovrà anche riorganizzare la struttura interna affinché i cambiamenti in corso di attuazione producano i risultati attesi.