A dieci anni dal “sì” dell’allora premier Romano Prodi alla realizzazione della base Usa, i No Dal Molin sono tornati in strada. Lo hanno fatto con un’iniziativa ribattezzata “Passeggiata Popolare”. Dopo essersi radunati nel presidio di Ponte Marchese e avere messo a punto la strategia di protesta; un’ottantina di manifestanti si sono diretti verso la base lungo la strada e gli argini innevati. Ad aprire il corteo lo striscione “2007-2017 Dieci anni di resistenza No Dal Molin”. Poi, un altro, è stato appeso alla recinzione che delimita l’area militare. La marcia è quindi proseguita terminando con un lancio di fuochi d’artificio a cui i poliziotti e i carabinieri, sistemati all’interno del presidio militare, hanno risposto con una serie di lacrimogeni. A vigilare sui manifestanti gli agenti della Digos che hanno ripreso le immagini della protesta assieme alla polizia Scientifica. Filmati che ora finiranno in procura dove ci sarà una segnalazione per getto pericoloso di cose. Non si sono registrati danni alla recinzione, né è stato compromesso il regolare funzionamento del sito.