«Il cantiere è abusivo e va sequestrato». Non c’è pace per Borgo Berga. Dopo gli esposti e le denunce di Legambiente, Italia nostra e comitato antibusi, ecco l’interrogazione parlamentare. Il caso dell’ex Cotorossi – che oggi ospita tra l’altro il nuovo tribunale, un supermercato, appartamenti e uffici – finisce sul tavolo del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio. Oggetto, le costruzioni realizzate a pochi passi dalla Rotonda e da villa Valmarana ai Nani, in un’area a rischio idrogeologico. Costruzioni in fase di completamento nonostante l’autorizzazione sia scaduta da 2 anni. A dirlo è il senatore dei 5 Stelle Enrico Cappelletti, il quale chiede a Delrio «di verificare la regolarità dei lavori e in particolare se esiste un permesso a costruire». «Qualora si riscontrassero anomalie, bisognerebbe procedere alla sospensione dei lavori», aggiunge. Pronta la risposta del comune: «Per avere chiarimenti, bastava rivolgersi a noi – precisa l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. La cubatura attuale è sufficiente per ottenere le scie di completamento lavori, cioè le segnalazioni certificate di inizio attività. Non serve presentare una domanda di proroga, bastano le scie». Insomma, per palazzo Trissino è tutto a posto. Ma per Paolo Crestanello del comitato antiabusi la situazione è più complessa.