Un giovane trentenne la scorsa notte ha contattato nella zona del campo sportivo di via Bellini una prostituta nigeriana di 19 anni: dopo avere consumato un rapporto all’aperto l’ha picchiata e derubata perché a suo dire insoddisfatto della prestazione. In lacrime alle 3 di giovedì 27 aprile la squillo è corsa nel vicino viale San Lazzaro dove ha fermato una pattuglia del 113. Agli agenti ha raccontato di essere stata abbordata da un uomo di colore con accento americano, età 30 anni circa, e di avere concordato una prestazione completa a 30 euro, consumata all’esterno dell’impianto di baseball di via Bellini. Dopo 20 minuti la ragazza ha fatto notare al cliente che il tempo era scaduto e se voleva continuare doveva pagare altri 20 euro. Una richiesta che ha fatto infuriare l’uomo che ha strattonato per i capelli la ragazza per derubarla di un giubbino e della borsetta contenente 150 euro, una copia del permesso di soggiorno e due telefoni cellulari. Con il bottino tra le mani l’aggressore si è dileguato a piedi.
