Dopo anni di consolidata e fortunata partnership, la collaborazione tra Imoco Volley e Consorzio Prosecco DOC arriva al culmine con l’annuncio di un importantissimo “upgrade”, visto che da questa stagione per il Campionato Italiano, la Coppa Italia e per il Mondiale per Club, la denominazione della squadra sarà “PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY”. E’ un grande momento per il mondo del Prosecco DOC, un marchio che a livello internazionale sta facendo furori su tutti i mercati mondiali, un po’ come sta succedendo alle Pantere di Conegliano che sono contemporaneamente sul tetto d’Italia, d’Europa e del Mondo. Prosecco e Volley sono un connubio “frizzante” che entusiasma e rappresenta alla perfezione i valori contemporaneamente di tradizione e innovazione. Imoco Volley è orgogliosa di poter essere ambasciatrice del mondo del Prosecco a livello nazionale ed internazionale e si metterà a disposizione per valorizzare al massimo il marchio che è il vanto del nostro territorio. In prospettiva del grande lancio del Prosecco DOC Rosé, Imoco Volley sta anche studiando con il Consorzio Prosecco DOC una serie di iniziative speciali dai toni rosa per essere una delle principali “testimonial” internazionali di questa nuova frontiera della conquista dei mercati da parte del prodotto fiore all’occhiello del territorio che ospita le Pantere. Nelle competizioni europee (Champions) le Pantere manterranno invece la denominazione Antonio Carraro Imoco Volley.
“Siamo orgogliosi di poter portare in Italia e nel Mondo la bandiera del nostro Prosecco DOC”, ha detto il presidente di Imoco Volley, Piero Garbellotto.
Per il presidente del Prosecco Doc, Stefano Zanette, “La valorizzazione del territorio e delle sue risorse, è il fil rouge sul quale si base tutta la nostra attività di promozione in Italia e nel mondo. Siamo quindi lieti e orgogliosi di aver rinnovato un accordo di collaborazione con le Pantere di Conegliano che tanto onore hanno portato in questi anni alla nostra Denominazione, alla nazione intera e al mondo della Pallavolo internazionale”.