Una laurea honoris causa alla ragazza che negli anni Settanta si traferì – con in tasca cinque dollari, uno spray e una copia rubata delle Illuminations di Rimbaud – dall’Illinois alla New York di Lou Reed e dei Velvet Underground per cominciare una carriera artistica che l’avrebbe condotta a essere la Patti Smith che noi conosciamo. La cerimonia di consegna della Laurea Magistrale honoris causa in “Lingue e Letterature europee e americane” a Patti Smith si terrà giovedì 28 novembre 2019 alle ore 17.00 nell’Aula Magna di Palazzo del Bo, via VIII febbraio 2 a Padova. «Per Patti la parola è dialogo fra arte e società, sospesa fra il sussurro religioso e l’urlo disperato – si legge nelle motivazioni del Dipartimento di Studi linguistici e letterari dell’Università di Padova -. Dai suoi esordi come autrice di poesie recitate e di happening punk rock fino alle successive sperimentazioni nel rock alternativo, Patti Smith ha esplorato le virtù espressive della parola in ogni sua forma: recitata, cantata, urlata, sputata, sognata, sussurrata. […] Nei suoi testi riscontriamo inoltre l’ispirazione che le proviene anche dalle grandi letterature europee e americane fra modernità e contemporaneità. Patti disse che per lei Rimbaud era come un fidanzato.» Mercoledì 27 novembre alle ore 21.00 in Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, con entrata da Corte Arco Valaresso, Patti Smith terrà un concerto-reading su invito riservato alla comunità accademica del suo nuovo tour “Words and Music”.