“La felicità di guardare fuori e di osservare il proprio mondo, ogni volta come se fosse un’esperienza unica”: si potrebbe sintetizzare in questa frase l’intento del nuovo catalogo di Pavanello Serramenti. A partire da quest’anno il catalogo Pavanello cambia faccia per dare importanza a quello che conta davvero: le emozioni e le storie delle persone che ogni giorno vivono i prodotti Pavanello. L’aggiornamento del catalogo riguarda prevalentemente lo stile. Per esprimere al meglio l’attenzione di Pavanello ai clienti e alle loro esigenze, il catalogo è completamente focalizzato sulle emozioni e sulle storie personali. Per questo, al fine di descrivere i prodotti Pavanello, sono stati individuati 15 soggetti per raccontare, attraverso le loro storie, i prodotti Pavanello e il motivo per cui vengono scelti. E così la descrizione tecnica dell’Eternity Clima, con numeri e dati, lascia spazio a chi l’ha scelta e perché (come ad esempio Roberto, chef di 45 anni, che non sopporta il freddo e ama il calore del legno e quindi ha scelto delle finestre sostenibili che possano assicurare il corretto clima in ogni stagione). In questo modo a rappresentare al meglio i prodotti dell’azienda di Rovigo sono le persone, i loro sogni e le loro aspettative, e grazie all’utilizzo dello storytelling entriamo nel loro mondo e riusciamo a capirne le reali emozioni ed esigenze. Il catalogo è dunque stato realizzato capovolgendo quello che è il modo tradizionale di creare materiale promozionale. L’attenzione si sposta dal prodotto al cliente. “Uno dei capisaldi della Pavanello è l’attenzione al cliente e alla sua evoluzione. Quando realizziamo le nostre finestre partiamo sempre dal cliente, dalle sue esigenze e problematiche per creare non una semplice finestra ma un prodotto che risolva i suoi problemi e faccia vivere le persone meglio. Il catalogo nasce proprio da qui, per esprimere fin dal primo approccio la grande attenzione di Pavanello Serramenti per le persone, per tutti noi prima che per i prodotti. Ecco che troviamo storie di persone, abitudini, situazioni di vita ma anche sentimenti che rispecchiano una persona come noi. Insomma, abbiamo voluto mettere realtà e sentimento al primo posto.”