“E adesso vogliamo vedere quei cantieri correre, vogliamo rispettare il cronoprogramma che ci siamo dati e la data del 2020 per la conclusione dell’opera, vogliamo che i risarcimenti per gli espropri siano effettuati senza ritardi”. E’ questa la volontà espressa dal Presidente del Veneto nel corso del punto stampa convocato per comunicare la firma del contratto, tra la Regione e la concessionaria SIS, per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta, avvenuta in uno studio notarile di Mestre, dopo un lungo pomeriggio di approfondimento e verifiche del testo e dopo che la Giunta regionale, in mattinata, con un nuovo provvedimento aveva dato il via libera alla stipula, attuando così in tempi più che celeri alla deliberazione del 16 maggio scorso, che approvava lo schema di contratto del Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 2009 e dell’Atto Aggiuntivo del 2013 per l’affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione della Superstrada. L’ingegner Giuseppe Fasiol, responsabile Unico del Procedimento dell’opera, ha confermato che ora si potranno accelerare i lavori sull’intero tracciato, nei cantieri già aperti che interessano ben 80 chilometri di strada.