“Abbiamo dato mandato alla nostra avvocatura di ricorrere non solo al TAR, come faranno i Comuni e gli altri coinvolti, ma anche alla Corte Costituzionale per difendere i diritti del territorio del Comelico a realizzare il collegamento con la val Pusteria. Siamo pronti a battagliare e arriveremo fino in fondo. Il ministero ponendo i vincoli ha invaso una competenza della Regione e noi lo dimostreremo”. Così il Presidente della Regione Luca Zaia commenta la delibera della Giunta regionale che autorizza l’ente regionale a ricorrere avanti alla Corte Costituzionale per il conflitto di attribuzione contro il Decreto del Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo che pone dei vincoli paesaggistici nel territorio compreso fra il Comelico e la val d’Ansiei. “Stiamo parlando di un provvedimento statale che invade alla competenza che la Costituzione ci attribuisce, – spiega il Governatore Zaia – una scelta grave che rappresenta un ostacolo allo sviluppo del territorio. Il Comelico, come tutta l’area dolomitica, in vista dei prossimi importanti eventi sportivi, dai mondiali di sci del 2021 fino alle Olimpiadi del 2026, ha di fronte opportunità enormi. La scelta dei vincoli le limita molto e noi vogliamo impedire che ciò accada, battagliando perché vengano tolti”.