Una donna di 30 anni, ubriaca fradicia, è finita all’ospedale per smaltire la sbornia. La giovane aveva aggredito il fidanzato, italiano di 45 anni, che ha chiamato in aiuto il 113. L’episodio si è verificato poco prima delle ore 1 di venerdì 14 luglio. Gli agenti, al loro arrivo all’esterno del condominio dove vive l’uomo, nei pressi del San Bortolo, si sono trovati di fronte ad una scena surreale: la donna si rotolava sull’erba come se fosse in preda a convulsioni. Lamentando dolori alla testa e alla pancia, ha raccontato di essere stata picchiata dal suo fidanzato. Gli agenti si sono rivolti al fidanzato per ricostruire la dinamica dei fatti. La coppia era uscita a cena e dopo svariati bicchieri la donna ha iniziato una lite per futili motivi, proseguita fino all’ingresso di casa, dove all’improvviso ha aggredito l’uomo che ha mostrato agli agenti profondi graffi al torace e alla spalla sinistra. La donna è stata soccorsa dai sanitari del Seum e portata in ospedale a smaltire la sbornia.