Più donne nei consigli di amministrazione e nei ruoli dirigenziali rendono le imprese più competitive e più solide. Lo dimostrano i risultati del progetto comunitario “She decides, you succeed” promosso da Aidda e dalla federazione delle associazioni delle donne imprenditrici dei paesi del Mediterraneo con la Regione Veneto in dieci note imprese venete con oltre 50 dipendenti: Morellato, Ligabue, Rubelli, Berengo, Brugi, Tognana Porcellane, Polidoro, Tommasini, Brazzale e Stonefly. Dieci realtà aziendali, che contano quasi 1800 occupati, di cui 780 sono donne, ma poche presenti ai vertici. Dieci esperienze ‘di successo’ aziendale, interessate a confrontarsi sulle ‘buone pratiche’ nel promuovere la presenza e l’apporto professionale delle donne. «Abbiamo sostenuto questo progetto europeo perché crediamo che la questione delle pari opportunità nel mondo delle imprese debba essere affrontata con un approccio culturale e organico, promuovendo il primato femminile nel merito» afferma l’assessore regionale alla formazione, lavoro e alle pari opportunità Elena Donazzan. «Le dieci storie di imprese venete – conclude Donazzan – evidenziano che la presenza della donna nei quadri e nei vertici, ha introdotto, senza clamori elementi di welfare aziendale che vogliamo valorizzare nella programmazione delle politiche regionali».