Si è celebrata la prima unione civile della Bassa Padovana. Fabrizio Milanello e Rosario Barbera si sono uniti a Villa Vallaresso Pisani, sede del municipio di Saletto, teatro quindi del primo “matrimonio” omosessuale del Montagnanese. «Abbiamo scelto questo giorno perché il compleanno di Fabrizio» spiega entusiasta Rosario, per anni docente e oggi collaboratore scolastico nel Vicentino «Abbiamo atteso con ansia e speranza questo via libera alle unioni civili da parte dello Stato. In più occasioni ci è stato consigliato di recarci all’estero, ad esempio in Spagna, per sposarci, ma abbiamo sempre voluto attendere e unirci seriamente nel nostro Paese. Siamo italiani ed è qui che doveva essere celebrato il nostro matrimonio. Che da noi si chiama unione civile, ma che di fatto ha gli stessi principi e valori di un matrimonio».Il rito è stato celebrato da Cinzia Crema, assessore comunale delegato dal sindaco Michele Sigolotto. La cerimonia è stata animata da marcia nuziale, dal canto di un soprano e dallo scambio delle promesse tra i due.
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