Lo comunica il vicepresidente Gianluca Forcolin, sottolineando che il provvedimento dà attuazione a quanto previsto dalla legge regionale n. 19 del 2015 con cui la Regione del Veneto ha stabilito che le Province e la Città Metropolitana, quali enti di area vasta, continuino ad esercitare le funzioni già conferite e le attività di polizia provinciale correlate a queste funzioni, accollandosi l’onere finanziario del personale. Nello specifico, il riparto prevede l’assegnazione di oltre 23 milioni di euro per il pagamento del personale distaccato presso le amministrazioni provinciali e la Città Metropolitana di Venezia e per gli oneri del personale addetto alle funzioni di polizia provinciale. Con 5,5 milioni viene data specifica copertura alle spese del personale dei Centri provinciali per l’impiego, mentre i restanti 7 milioni circa sono destinati alla copertura finanziaria dei servizi per l’assistenza, l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità sensoriale. «La previsione iniziale delle risorse da assegnare era di 40 milioni – conclude Forcolin – ma ha dovuto essere rivista al ribasso per altre esigenze».