«Date loro più mezzi e vedrete cosa sanno fare. Già così, i nostri Carabinieri continuano a segnare punti nell’impari partita contro la criminalità e per la legalità, con tenacia, professionalità abnegazione, montagne di ore di lavoro». Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia si complimenta con i Carabinieri di Venezia che, in collaborazione con i colleghi di Ferrara, Rovigo, Modena e Prato, hanno compiuto quattro arresti, sgominando una banda con base tra Venezia e Padova, e con appoggi di malavitosi provenienti dalla Sicilia, responsabile di numerose rapine in banca con sequestro di persona perpetrate nel 2015 nel Nordest. «Ci hanno tolto dai piedi pericolosi criminali – aggiunge Zaia – che operavano anche con particolare violenza, e già questo è motivo di gratitudine. Ma in questa operazione i Carabinieri hanno ottenuto di più: sono stati capaci di spezzare il collegamento della malavita locale con quella del Sud, un’alleanza criminale che si è già presentata in altre occasioni e che costituisce un motivo in più di preoccupazione».
