Si è chiuso in Veneto, con ben 224 domande arrivate, il bando per il reclutamento di giovani medici laureati, abilitati, ma non ancora specializzati, da inserire negli ospedali con un contratto autonomo. Il bando riguarda l’inserimento nell’area Pronto Soccorso. Fin da adessoi, come previsto dalle relative delibere assunte lo scorso agosto per far fronte alla grave carenza di medici, parte quello riservato all’area internistica. A darne notizia lo stesso presidente della Regione, Luca Zaia “L’adesione è stata importante – commenta Zaia – il che dimostra quanta voglia di lavorare e di mettersi alla prova ci sia tra i nostri giovani medici, imprigionati nell’assurdità nazionale delle borse di specialità in numero largamente inferiore ai laureati in medicina, elemento questo tra i più determinanti per la ormai emergenziale carenza di medici in tutta Italia (53.000) e in Veneto (almeno 1.300)”.