Le fiamme si alzano alte intorno alle due di notte: ad essere divorata dal fuoco è la “Garbellotto Botti” di Conegliano. La ditta di viale Italia è stata devastata dall’incendio – sono 3mila i metri quadri di capannoni tramutati in cenere -, reso ancora più pericoloso dalla difficoltà di approvvigionamento dell’acqua per i pompieri Le cause del rogo sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco presenti sul posto con il NIAT (nucleo investigativo antincendio territoriale). Sul posto 20 mezzi e 50 Vigili del Fuoco da Treviso, Pordenone, Mestre e Rovigo. È andata a fuoco una parte di capannone (staccata dalla produzione) che conteneva solo materiale di risulta, parte del legno destinato alla commercializzazione e non alla produzione delle botti. L’area di produzione delle botti, gli impianti e tutto il deposito a stagionatura naturale – ha reso noto l’azienda – non sono stati intaccati dalle fiamme. Gli uffici “botti” e “legnami” non hanno subito blocchi e gli 80 bottai ritorneranno presto a lavorare nello stabilimento.