Il primo titolo in programma il 4 novembre è il Flauto magico di W.A. Mozart, uno spettacolo che si preannuncia molto bello e coinvolgente grazie anche alle scenografie realizzate nel laboratorio di Sant’Apollinare e allestite dai tecnici del Teatro Sociale. Ma questa non è l’unica “chicca” del primo appuntamento con la lirica, infatti nel cast di quest’opera figurano ben due rodigine, Alice Chinaglia e Cecilia Bagatin. «Siamo doppiamente felici e orgogliosi – ha detto l’assessore alla Cultura Andrea Donzelli -, di poter mettere in luce e dare spazio alle professionalità del nostro territorio. Da un lato il laboratorio di Sant’Apollinare che rappresenta il caposaldo delle produzioni liriche condivise poi con altri teatri; dall’altro le due eccellenze rodigine che grazie alla loro bravura hanno superato le audizioni guadagnandosi il posto nel cast. Questo rappresenta un termometro delle capacità lavorative che Rovigo ha fin dal suo conservatorio. Colgo l’occasione per ringraziare la Regione Veneto e l’assessore Cristiano Corazzari per il contributo di 40 mila euro destinato alla Stagione Lirica. Ci aspetta un’altra bella Stagione teatrale che invito tutti a condividere». La Stagione Lirica prenderà il via il 4 novembre con Il Flauto Magico di W.A. Mozart – prima recita venerdì 4 novembre e replica domenica 6 novembre alle ore 16. A seguire Rigoletto di G. Verdi – prima recita sabato 17 dicembre e replica domenica 18 dicembre ore 16; La Bohème di G. Puccini – prima recita sabato 21 gennaio 2017 e replica domenica 22 gennaio 2017 ore 16; Manon Lescaut di G. Puccini – prima recita sabato 25 marzo 2017 ore 18, replica domenica 26 marzo 2017 ore 16. Il 6 dicembre alle 10.30 e alle 20.30 si terrà in prima esecuzione assoluta, l’opera multimediale “Sartoria da Medonio”, una coproduzione del Teatro Sociale di Rovigo e del Conservatorio di musica Francesco Venezze di Rovigo.