San Marco Group, gruppo leader in Italia nei sistemi vernicianti per l’edilizia e da sempre all’avanguardia nelle politiche di welfare, in queste settimane di emergenza ha intensificato gli sforzi per tutelare la salute dei lavoratori e ora lancia nuove iniziative a loro dedicate per offrire il massimo sostegno possibile.
“Abbiamo da subito deciso di adottare tutte le misure possibili per garantire la massima sicurezza – spiega Mariluce Geremia, Responsabile Risorse Umane -. A inizio marzo abbiamo attivato 115 persone (45% dei dipendenti) in smart working, mentre in sede gli spazi e i turni sono stati completamente riorganizzati per aumentare le distanze. Ma volevamo fare di più, e così abbiamo ideato iniziative speciali per i dipendenti”.
Per aiutare i lavoratori ad affrontare e superare questo difficile periodo il Gruppo con quartier generale a Marcon (VE) ha attivato nuovi servizi welfare. Dalla consegna di mascherine, gel igienizzante e guanti ad ogni dipendente al rimborso totale da aprile a giugno dei costi per baby sitter e badanti. Dal rimborso delle bollette luce e gas di aprile e maggio allo Sportello Benessere, servizio di assistenza psicologica che sarà a disposizione dei dipendenti da maggio. Fino alla Banca ore solidale con cui dirigenti e quadri possono donare le proprie ferie ai colleghi che ne hanno più bisogno.
Visto che palestre, campus estivi, servizi legati allo svago e vacanze in questo periodo rimarranno inutilizzati, San Marco Group ha incrementato l’offerta del welfare aziendale rispondendo alle esigenze dell’isolamento con proposte legate al mondo della cucina, della tecnologia e del gioco per i bambini costretti a casa. E proprio per i figli dei dipendenti l’azienda metterà a disposizione computer e tablet affinché tutti gli studenti possano seguire le lezioni da casa.
Ma l’attenzione di San Marco Group non è rivolta soltanto all’interno. È stata avviata la produzione di gel sanificante per le mani e di un prodotto per la sanificazione degli ambienti lavorativi. Inoltre, il gruppo ha donato 100.000 euro a Fondazione Città della Speranza per contribuire a finanziare lo studio coordinato dai professori Andrea Crisanti (Università di Padova) e Antonella Viola (Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza) volto a identificare la risposta immunitaria nei pazienti Covid-19.
“Stiamo facendo il possibile per supportare chi è impegnato in prima linea nella lotta contro il virus, sia nel nostro territorio che a livello nazionale” spiega Pietro Geremia, Vice Presidente Sales & Marketing.
“Ringraziamo San Marco Group per essere parte attiva di questo progetto al nostro fianco – afferma Stefano Galvanin, presidente di Fondazione Città della Speranza – Analizzando i campioni di sangue di pazienti asintomatici, pauci-sintomatici e sintomatici sia pediatrici sia adulti, lo studio contribuirà a comprendere quali siano i meccanismi molecolari responsabili del diverso decorso della malattia. I risultati potranno suggerire nuovi approcci terapeutici”.