SCUOLE VENETE, SONO IL 2% ANTISISMICHE

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VENEZIA 27.06.2015.FOTOATTUALITA'.PALAZZO FERRO FINI. PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE E PROCLAMAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE.NELLA FOTO: L'ASSESSORE ALL'ISTRUZIONE ELENA DONAZZAN

Le scuole anti-sismiche? In Ve­neto sono appena il 2,1%. Lo rileva “Ecosistema Scuola”«Sono so­lo il 5% gli edifici costruiti in Veneto tra il 2001 e il 2014, perfettamente in linea con la media na­zionale», si legge nel dossier. «In linea con la media nazionale anche il numero di edifici che hanno avuto la verifica di vulnerabilità sismica, pari al 31,4%». Le sc­uole venete vanno male anche sotto il profilo dell’idoneità statica: so­lo il 22,3% delle scuole della regione ha ricevuto la certificazione, contro una media nazionale del 51%. E ancora: il 53,5% delle scuole venete detiene la certificazione di agibilità (in Italia il 59%) me­ntre il 33,1% quella igienico sa­nitaria (contro il 71,4% a livello nazionale). Infine più dei due terzi de­gli edifici non ha goduto di ma­nutenzione straordinaria negli ultimi cinque anni.  Per quanto riguarda la spesa, I Comuni veneti stanziano 21.427 euro in media per singolo edificio per la manutenzione straordinaria, «Su 3.800 scuole in Veneto, ben 1.884 necessitano di interventi di messa a norma, messa in sicurezza e manutenzione: due su tre», di­chiara l’assessore regionale all’I­st­ruzione Elena Donazzan «so­no gli enti locali, i più vicini territorialmente, i primi ad occuparsi delle co­ndizioni dei plessi scolastici, mentre le Pro­vince hanno subìto la beffa di do­ver far fronte a competenze fond­a­­mentali come l’edilizia scolastica senza ricevere più trasferimenti.

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