«Il Veneto è l’unica Regione a Statuto ordinario a rispettare il tetto nazionale del 14,85% della spesa farmaceutica complessiva (ospedaliera più territoriale) rispetto al Fondo Sanitario Nazionale. Con noi, gli altri che ci riescono sono la Regione Valle d’Aosta e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Lo ha certificato l’Agenzia Italiana del Farmaco nello scorso mese di marzo». Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto Luca Coletto nell’ambito del dibattito in corso rispetto alla rimborsabilità dei farmaci e alla spesa farmaceutica in generale. «Il risultato del Veneto – precisa l’Assessore – deriva da un lieve scostamento della spesa ospedaliera, legato all’erogazione dei farmaci ad alto costo, a cominciare dagli oncologici, e da una particolare appropriatezza della spesa territoriale. I due dati aggregati ci pongono ampiamente al di sotto del tetto del 14,85%».