«Per fortuna nessun alunno e nessun docente è rimasto coinvolto dal cedimento dei controsoffitti nelle due scuole di Mirano e di Treviso – commenta l’assessore – ma quattro crolli in una settimana sono di un campanello di allarme». Per Elena Donazzan, assessore alla scuola della Regione Veneto, quanto si è verificato ieri a Treviso e a Mirano, e nei giorni scorsi a Sottomarina e a Padova, non è frutto della casualità, né della mancata programmazione. Ma il frutto dell’indifferenza dello Stato che “maltratta” Comuni e Province, tagliando i loro bilanci nonostante le competenze loro affidate.“La Regione Veneto – ribadisce Elena Donazzan- da sempre considera una priorità la sicurezza e la funzionalità delle proprie scuole. Tanto da aver avviato in passato piani triennali di investimento del valore di decine di milioni di euro, mettendo a sistema le risorse della filiera istituzionale». «I continui tagli ai bilanci degli enti locali stanno paralizzando le possibilità di intervento – polemizza Donazzan – nonostante il governo si faccia bello di interventi – spot come “Scuola Bella” e “Scuola Sicura”, che hanno consentito solo una manciata di interventi nell’intero territorio nazionale». «Ma ciò che continua a mancare – conclude l’assessore – è un piano nazionale di manutenzione delle strutture che rappresentano l’architrave portante di una comunità educante e della crescita di un Paese”.