Svt ha un direttore generale. Si chiama Umberto Rovini ed è stato presentato dal Presidente dell’azienda del trasporto pubblico vicentino Angelo Macchia. Lascia la direzione generale della società Aps Holding di Padova, da dove ha seguito da protagonista la nascita di Busitalia Veneto, società che si occupa del trasporto urbano ed extraurbano di Padova e Rovigo. «Arriva quindi a Vicenza con un bagaglio importante – commenta Macchia – e con l’esperienza di chi, con un anno di anticipo rispetto a Vicenza, ha vissuto la concentrazione dei due rami del trasporto pubblico, urbano ed extraurbano. Caratteristica che, assieme ad un curriculum di tutto rispetto, ci ha spinti a selezionarlo tra i vari candidati». Il compito che lo attende, come ha chiarito Macchia, è di concretizzare gli obiettivi che ci si era posti alla nascita di Svt: più efficienza per i viaggiatori, più comodità, più sicurezza, meno costi di manutenzione e meno spese di gestione. Obiettivi a cui la proprietà, rappresentata dall’assessore Antonio Dalla Pozza per il Comune e dal Consigliere delegato Mario Benvenuti per la Provincia, ha aggiunto i propri. «Vicenza sta vivendo un periodo di grande cambiamento sul tema della mobilità – hanno affermato – pensiamo alla linea dell’Alta Velocità/Alta Capacità, ma anche al filobus e alla necessità di rimodernare il nostro servizio di trasporto pubblico dandogli un respiro europeo. Il primo passo è l’integrazione ferro-gomma, e in tal senso già ci siamo candidati in Regione per testare il biglietto unico sulla tratta Vicenza-Schio».