Partiranno entro fine mese e si concluderanno verso la fine di settembre i lavori di intervento ristrutturativi per la messa a norma dell’interno del Teatro delle Maddalene e l’aumento della capienza complessiva della sala dagli attuali 99 a 150 posti a sedere. Considerata la specializzazione tecnica delle opere da eseguire, l’intervento è stato suddiviso in due lotti funzionali: il primo prevede lavori di opere murarie e impianti, il secondo lavori di componenti strutturali in acciaio. Ad annunciarlo l’assessore all’edilizia monumentale Paolo Botton che precisa: «Si tratta di interventi indispensabili per mettere in sicurezza l’edificio. Procederemo anche con lavori per l’adeguamento antincendio sia degli impianti, che del nuovo allestimento della sala interna che verrà dotata di una cinquantina di posti a sedere in più rispetto agli attuali. Tra i lavori – aggiunge Botton – sono previsti anche la sostituzione della vecchia pavimentazione in moquette il rifacimento delle rampe delle uscite di sicurezza». L’importo complessivo del progetto è di 270 mila euro: 165 mila euro per il primo lotto e 105 mila per il secondo. Nel dettaglio, gli interventi del primo lotto prevedono: la sostituzione della pavimentazione della zona destinata al pubblico; la realizzazione di due camerini nella zona retropalco e di un nuovo spazio da adibire a deposito del materiale di scena; l’adeguamento dell’attuale impianto elettrico e dell’impianto anticendio; il rifacimento delle 3 rampe poste sulle uscite di sicurezza – una sul cortile di accesso, due sui chiostri interni – ormai fortemente ammalorate; il trattamento e la modifica della recinzione esterna in modo da renderla apribile per consentire l’accesso di automezzi. Il secondo lotto prevede invece: la sostituzione dell’attuale tribuna, con sedie da regista, con una nuova tribuna che sarà posizionata su gradoni, con luce di sicurezza e parapetti, e con aumento delle sedute. In prima fila vengono previsti posti riservati a spettatori portatori di handicap. Oltre alla tribuna viene realizzato anche un nuovo palcoscenico, attualmente inesistente.