In un blitz scattato alle prime ore di lunedì mattina i Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno tratto in arresto Jonathan Fontanella, classe 1980, originario e residente nell’isola della Giudecca. L’uomo si trovava ai domiciliari dal 25 aprile scorso in quanto responsabile di aver commesso svariati furti tra Venezia e Mestre nonché aver violato la precedente misura dell’obbligo di dimora e di firma a cui era sottoposto. Ma neanche il braccialetto elettronico ha fermato Fontanella che dopo nemmeno un mese di arresti domiciliari nella serata del 14 maggio scorso ha manomesso il dispositivo elettronico facendo perdere le proprie tracce. E di conseguenza sono scattate le indagini della Compagnia di Venezia con strumenti tecnici d’investigazione combinati ad estenuanti e prolungati servizi di osservazione ed appostamenti. Alla fine il rifugio del ricercato è stato individuato: lunedì mattina alle prime luci dell’alba è scattata la perquisizione all’interno di un appartamento a Quarto d’Altino dove è stato bloccato il ricercato, ritenuto dall’Arma pericoloso, e gli è stato notificato il provvedimento di custodia cautelare in carcere richiesto dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Venezia Dott. Giorgio Gava e disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari Dott.ssa Barbara Lancieri.