«L’Assessore alla Sanità si è impegnato a passare dal debito di 563 milioni di euro del 30 giugno scorso a 0 euro di deficit nelle Ulss venete a fine anno, il tutto senza tagliare i servizi. Noi non ci fidiamo e attiviamo un servizio di monitoraggio sulla qualità dei servizi sanitari». Lo dicono i Consiglieri regionali tosiani Stefano Casali, Giovanna Negro, Andrea Bassi e Maurizio Conte che da palazzo Ferro-Fini, affiancati da Flavio Tosi, annunciano «l’avvenuta attivazione per segnalare eventuali disservizi, malfunzionamenti o inefficienze del servizio sanitario, di un numero telefonico dove inviare sms (348 6520662) e di una email (listatosi@consiglioveneto.it). I due canali resteranno attivi fino al 31 dicembre. L’utente finora ha potuto segnalare ostacoli rivolgendosi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico o alla direzione sanitaria della struttura. Ma questi reclami vengono gestiti internamente mentre da oggi sarà possibile informare i consiglieri. Il servizio non intende in alcun modo sostituirsi ai reclami degli utenti inviati alle Asl e gestiti internamente per il miglioramento del servizio. Gli sms saranno raccolti ed esaminati al fine di tenere monitorata la qualità dell’assistenza sanitaria nei vari nosocomi del Veneto e, laddove vi fossero delle carenze, chiederne spiegazione in sede consiliare e politica. Il tutto perché i conti che non tornano della sanità veneta non ricadano sulle tasche dei cittadini e sui servizi ai pazienti».