È stata trovata morta, a soli 25 anni, e senza un apparente motivo, Giorgia Bernardele, giovane ricercatrice italiana di Sarcedo, provincia di Vicenza. La ragazza è stata trovata senza vita, nel dormitorio dell’Università statale per gli studi umanistici di Mosca, dove si trovava per il dottorato. Il suo corpo però si trovava nella stanza da almeno tre giorni. L’Agenzia Moskva ha riferito che la polizia ha dovuto sfondare la porta della sua stanza, che era chiusa a chiave dall’interno. È mistero sulle cause della morte della 25enne. La ragazza aveva frequentato la scuola Galileiana di studi superiori, indirizzo di scienze morali a Padova, ed aveva ricevuto un premio per i mille giovani talenti del Nord Est. Inoltre aveva vinto un premio per la tesi di laurea in Lingue e Letterature europee ed americane. «Si trovava a Mosca da circa un anno e sarebbe tornata ai primi di novembre» ha commentato un suo professore. La Farnesina ha comunicato di essere “in stretto contatto sia con i genitori della ragazza, avvisati del decesso lunedì sera e in viaggio verso Mosca, sia con le autorità russe. Al momento sono in corso accertamenti per stabilire le cause della morte che paiono naturali”. Sul corpo è stata effettuata qualche ora fa l’autopsia: i motivi della morte sembrerebbero naturali.